Aree di intervento
Nella mia pratica professionale mi rivolgo ad adulti e giovani adulti, aiutandoli nella gestione di difficoltà legate all’ansia (attacchi di panico, disturbo d’ansia generalizzata, fobie), disturbo ossessivo compulsivo, disturbo post traumatico da stress, difficoltà relazionali e di gestione dello stress.
Mi rivolgo anche a chi sta affrontando momenti di “blocco” nel proprio percorso di vita o sta affrontando cambiamenti significativi, aiutando le persone ad adattarsi a nuove circostanze e a ritrovare un nuovo equilibrio.
Biofeedback e Neurofeedback
Il biofeedback è una tecnica non invasiva che permette alla persona di imparare a conoscere e regolare alcuni processi fisiologici come la temperatura, la conduttanza cutanea o la respirazione.
I cambiamenti naturali in questi processi vengono regolati in maniera automatica dal sistema nervoso e permettono all’organismo di adattarsi alle richieste dell’ambiente e al loro cambiamento di momento in momento (es. momenti di calma vs stress).
Durante una seduta di biofeedback, i sensori applicati sul corpo della persona registrano i segnali che vengono inviati e visualizzati sullo schermo di un computer. In questo modo, attraverso un monitor, la persona riceve un feedback che può essere visivo (es. grafici, immagini) o uditivo di quella che è la propria attività fisiologica in tempo reale.
I principali segnali che vengono rilevati sono:
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respirazione (es. ritmo e schema di respirazione)
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sistema cardiovascolare (es. frequenza cardiaca, vasodilatazione periferica)
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elettromiografia di superficie (livello di tensione dei muscoli)
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conduttanza cutanea
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temperatura periferica
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segnale elettroencefalografico (attività elettrica del cervello).
Gli obiettivi del biofeedback sono:
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migliorare la consapevolezza rispetto ai cambiamenti nelle risposte automatiche del corpo
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migliorare la capacità di regolare la propria fisiologia
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generalizzare queste abilità nel contesto di vita quotidiano
ACT - Acceptance and Commitment Therapy
L'Acceptance and Commitment Therapy (ACT) è un approccio psicoterapeutico basato sull'evidenza scientifica sviluppato da Steven Hayes e colleghi. L'ACT integra tecniche di mindfulness e accettazione, promuovendo l'impegno verso azioni coerenti con i propri valori. L'obiettivo principale è aiutare la persona a vivere una vita piena e significativa, in linea con i propri valori, nonostante la presenza di difficoltà e le sfide che la vita quotidiana ci pone.
Mindfulness e MBSR
Mindfulness è un termine inglese che si riferisce alla “consapevolezza che sorge dal prestare attenzione, intenzionalmente, al momento presente e in modo non giudicante”. (Jon Kabat-Zinn).
Non è una forma di rilassamento, nè una forma di accettazione passiva e acritica di quello che ci accade. E' un modo per entrare in contatto con l'esperienza della propria vita per come si presenta di momento in momento nel qui ed ora, anche quando spiacevole e dolorosa. Coltivando questa qualità di consapevolezza e presenza mentale possiamo scoprire un modo nuovo di affrontare e relazionarci con le situazioni stressanti della vita di tutti i giorni o con eventi di vita più intensi.
Il programma MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction) è un programma sviluppato a partire dal 1979 nell’ambito della medicina partecipativa da Jon Kabat-Zinn, professore presso la Medical School dell’Università del Massachusetts (U.S.A.), e dai suoi collaboratori. L’obiettivo è quello di introdurre i partecipanti a una serie di pratiche di mindfulness per affrontare molte problematiche legate alla gestione dello stress.
EMDR
L’EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) è un metodo psicoterapico strutturato che si è dimostrato efficace, in più di 20 studi randomizzati controllati, nel trattamento del disturbo post-traumatico da stress e nel trattamento di diverse psicopatologie e difficoltà legate ad esperienze più comuni ma emotivamente stressanti.
